Home / CULTURA / CINEMA / Uscite al cinema del 25 aprile 2018

Uscite al cinema del 25 aprile 2018

Storie vere o veridiche, con spazio per commedie e supereroismi. Ecco di cosa parlano le uscite al cinema per il ponte della Liberazione.

Per la festività quasi tutti i film escono mercoledì 25. Prevalgono toni seri.

Già da martedì 24 è in sala Loro 1, inizio del dittico che Paolo Sorrentino ha realizzato intorno alla figura di Berlusconi, qui Servillo. Nel cast Ricci, Scamarcio, Smutniak, Memphis, Bentivoglio, Herlitzka, Cescon, Bonaiuto, Forte, Pagliai, ecc.

Ancor più legata alla realtà è la vicenda di Nato a Casal di Principe (di Bruno Oliviero), sulle beghe di Amedeo (Alessio Lapice), giovane attore che interruppe la carriera per cercare il fratello scomparso. Con Massimiliano Gallo e Donatella Finocchiaro, che recita anche nel purtroppo realistico Youtopia, diretto da Berardo Carboni, dove un’adolescente (De Angelis) mette la sua verginità all’asta on line per saldare gli ingenti debiti materni; un abbiente Haber si candida.

Verosimile pure il contesto in cui si trova il violinista disilluso Kad Merad in La mélodie di Rachid Hami: una classe musicale svogliata – appioppatagli dal collega Samir Guesmi – nella quale però spicca il talentuoso Alfred Renely. D’arte (è un regista) si occupa poi Amalric (guidato dal fido Arnaud Desplechin) ne I fantasmi d’Ismaël: il ritorno d’una moglie creduta morta, Cotillard, con comprensibile preoccupazione della nuova compagna Gainsbourg.

Giuseppe Loconsole la butta direttamente in commedia con Tu mi nascondi qualcosa (oltre a Papaleo, Battiston e Felberbaum, ci sono Stella Egitto, Rocío Muñoz Morales, Alessandro Tiberi, Olga Rossi, Eva Robin’s), incentrato su un clown depresso perché mollato dalla fidanzata infedele, uno smemorato sposatosi due volte e un uomo tormentato dall’idea che la consorte pornostar flirti con i colleghi fuori dal set. Altra grande coralità (Downey, Evans, Johansson, Ruffalo, Holland, Hemsworth, Boseman, Cumberbatch, Pratt…) per Avengers – Infinity War (di Anthony e Joe Russo): la missione è impedire al potente Thanos di dominare l’universo.

raxam

Essere avvolti dal buio, completamente proiettati verso un grande schermo sul quale si rincorrono immagini oggi squillanti, domani grigie, dopodomani mute, ma sempre in grado di creare cariche emotive più o meno durature, a volte perfino contrastanti. Sensazioni uguali e diverse delle quali Raxam non potrebbe fare a meno e della cui intensità propone la propria analisi. Condivisibile o meno, è comunque l'invito a non dimenticare un rito aggregativo e assai stimolante per la mente, perpetuatosi nonostante tutto per 120 anni: il cinema al cinema. E ragionarci su, o almeno provarci, non guasta mai.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*