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Michele Riondino porta il suo Don Gallo al Carcano

Michele Riondino porta sul palco del Teatro Carcano di Milano l’amicizia tra Don Gallo e Fabrizio De André. “Angelicamente anarchici”, ovvero il quinto Vangelo raccontato con memorie e musiche, con raffinata verità.

Il teatro ha un grande potere, dà voce a chi magari quella voce non l’ha più. Forse però, parlando di Don Andrea Gallo, il discorso è diverso. Le sue parole non avranno più un corpo ma sono vive, sono vere, sono reali. Michele RiondinoMichele Riondino porta in scena al Teatro Carcano di Milano uno spettacolo da lui diretto e interpretato in cui racconta quello che per il prete di strada è stato il suo quinto Vangelo, quello secondo Fabrizio De André.

In “Angelicamente anarchici”, lontano da ogni sorta di pregiudizio o giudizio morale, si ripercorrono le vite degli ‘ultimi’ attraverso i testi del cantautore genovese.

Un’amicizia quella tra Don Gallo e Faber corroborata da un sentimento di libertà e giustizia. Il prete anarchico sul palco del Carcano si trova da solo, in un aldilà dove non ha nessuno a cui raccontare il suo quinto Vangelo. Un Dio immaginario forse lo ascolta, per certo chi ascolta è il pubblico. Attraverso la rivisitazione del personaggio di Don Gallo, Riondino trova le note giuste per parlare di ipocrisia, di umanità, di coscienza civile.

Lo spettacolo diventa un pretesto per ricordare, citando lo stesso Don Gallo, che «Noi seguiamo da anni e anni il vangelo secondo De André, un cammino cioè in direzione ostinata e contraria. E possiamo confermarlo, constatarlo: dai diamanti non nasce niente, dal letame sbocciano i fiori».

Una performance teatrale sobria e delicata, forte e concreta. Che fa riflettere. Il racconto di un sacerdote, di un uomo, di un partigiano, di un anarchico, di un no tav, di un ribelle, di un anticonformista, di un ecclesiastico che dalla chiesa stessa è stato contestato per le sue idee lontane da tutti quei dogmi di natura esclusivamente umana e distanti da quello che per lui era l’unico vero peccato: l’assenza d’amore.

Questa ricercata drammaturgia è impreziosita da tre musicisti che eseguono dal vivo le canzoni di De André selezionate da Don Gallo stesso per il suo libro, edito postumo, “Sopra ogni cosa. Il vangelo laico secondo De André nel testamento di un profeta”.

“Angelicamente Anarchici” sarà al Teatro Carcano ancora per questo weekend (fino al 20 novembre), per maggiori informazioni, orari e biglietti cliccate qui.

vervemagazine

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