Home / CUCINA / Cornetti sfogliati a colazione, un’idea per San Valentino

Cornetti sfogliati a colazione, un’idea per San Valentino

Volete sorprendere chi amate con una colazione speciale? Allacciate il grembiule e preparate con noi i cornetti sfogliati della nostra Francesca.

cornetti sfogliati«Le giornate dovrebbero iniziare con un abbraccio, un bacio, una carezza e un caffè.» (Charles M. Schulz) e una romantica colazione a letto, aggiungo io!
San Valentino è un’ottima scusa per cominciare a coccolare i nostri partner sin dal mattino con una colazione preparata con le nostre mani, una colazione dal profumo inebriante e dal dolce sapore, una colazione con i cornetti sfogliati fatti in casa.

Oggi vi propongo la ricetta di Iginio Massari per preparare dei deliziosi cornetti da condividere con chi amiamo.
Armatevi di pazienza, tanto amore e cominciamo.

Ingredienti (per 16 cornetti sfogliati)

Per l’impasto:

  • 500g di farina di forza W 330
  • 50g di acqua a temperatura ambiente
  • 50g di burro
  • 20g di lievito di birra
  • 10g di sale
  • 60g di zucchero semolato
  • 50g di latte intero a temperatura ambiente

Per la sfogliatura:

  • 250 grammi di burro di qualità

Per la superficie:

  • 1 uovo
  • 2 cucchiai di latte
  • zucchero semolato o zucchero a velo q.b.

Preparazione:

(Poiché l’impasto deve riposare 12 ore, vi consiglio di cominciare a prepararlo la sera prima in modo che possa rimanere in frigo durante la notte.)

Versate in una ciotola o nella planetaria la farina setacciata ed il lievito disciolto nell’acqua. Iniziate ad impastare (con il gancio se usate la planetaria). Unite poi il burro a temperatura ambiente, un pezzo alla volta, ed impastate fino a quando l’impasto sarà lucido, omogeneo, elastico e ben incordato. Unite adesso lo zucchero, il latte ed il sale e impastate di nuovo fino all’incordatura.

Mettere l’impasto in una ciotola, copritelo con la pellicola e mettetelo nella parte bassa del frigo per 12 ore.

Dopo 11 ore da quando avete riposto in frigo il vostro impasto, tirate fuori dal frigo il burro necessario per la sfogliatura e tenetelo a temperatura ambiente fino a quando avrà raggiunto la temperatura di 14/15 gradi.

Trascorsa un’ora prendete il burro, mettetelo tra due fogli di carta forno e stendetelo con il mattarello in un rettangolo di circa 25 per 20 centimetri, spesso circa 3 millimetri. Durante questo passaggio il burro deve mantenere la consistenza del pongo; se si ammorbidisce troppo, rimettetelo in frigo qualche minuto e poi proseguite.

Appena avrete raggiunto la forma descritta sopra, rimettete il burro in frigorifero, giusto il tempo di stendere l’impasto.

Togliete l’impasto dal frigorifero e disponetelo su una spianatoia leggermente infarinata. Stendetelo formando un rettangolo, dello stesso spessore del panetto di burro, di circa 50 centimetri per 22.

Prendete il burro, eliminate la carta da forno e disponetelo sul lato corto inferiore dell’impasto, avendo cura di lasciare 1 centimetro libero di lato: il burro deve occupare circa i 2/3 inferiori del rettangolo.

Piegate sul burro la parte superiore dell’impasto e sovrapponete la parte di impasto restante. Stringete con le dita i bordi della pasta in modo da sigillare il panetto di burro all’interno della sfoglia. Ponete in frigo (nella carta da forno) per 20 minuti il panetto ottenuto.

Trascorsi i 20 minuti, riprendere l’impasto dal frigo e procedere con le pieghe a tre.
Posizionate il panetto davanti a voi, con la parte aperta sulla destra. Picchiettate con il mattarello per distribuire il burro in modo uniforme e stendete il panetto in un rettangolo che abbia il lato corto davanti a voi, ad uno spessore di 1 centimetro. Piegate verso il centro la parte inferiore della sfoglia e poi fate lo stesso con la parte superiore. (vedi video )

Girate il panetto di 90 gradi, sempre con il lato aperto sulla destra. Copritelo con la pellicola e mettetelo su un vassoio in frigo per almeno 40 minuti. E’ stata fatta la prima piega. Tirar fuori dal frigo e fare altre due pieghe seguendo i passaggi sopra indicati. Dopo ogni piega rimettere in frigo per almeno 40 minuti.

40minuti dopo l’ultima piega possiamo dar forma ai nostri cornetti: prendete l’impasto e stendetelo sulla spianatoia appena infarinata nel senso della lunghezza fino ad ottenere un rettangolo di circa 55×20/25 cm dello spessore di 3mm circa (rettangolo lungo e stretto).

Tagliate dei triangoli isosceli con una base che misuri 8 centimetri. Fate un taglio al centro della base del triangolo di circa 1cm e formate i cornetti arrotolando su se stessa la pasta partendo dalla base fino ad arrivare alla punta; più lungo sarà il triangolo, più giri si riusciranno a fare e più belli saranno esteticamente i vostri cornetti.

Terminate i cornetti in modo da lasciare la punta sotto il cornetto. In questo modo verrà mantenuta la forma sia in lievitazione che in cottura.

Posizionateli su una teglia coperta con carta forno, copriteli con la pellicola e fateli lievitare fino al raddoppio (circa 3 ore a 20 gradi). Spennellate con il tuorlo sbattuto e mischiato al latte; spolverizzate con lo zucchero a velo e infornate: prima a 220 gradi per 5 minuti, poi abbassate a 190 gradi e proseguite la cottura per altri 12 minuti circa, fino a quando saranno ben dorati.

A questo punto non vi resta che metterli in un bel vassoio, accompagnati da un succo di frutta o un caffè, e portarli al letto per gustarli con la persona che amate!

vervemagazine

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*