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Novembre di luci e cavallucci bianchi, torna in Sicilia il carosello belle époque che allietò i Ferragnez

Il carosello Belle Époque che allietò le nozze di Fedez e Chiara Ferragni, celebrate a Noto nel 2018, ritorna in Sicilia. La giostra simbolo di quel lietissimo evento sarà allestita all’interno di un nuovo centro commerciale alle porte di Palermo.

Un carosello Belle Époque come quelli che impreziosivano luoghi simbolo della vita civile e borghese nell’Europa di inizio secolo.  Un’attrazione suggestiva dal tetto conico bianco e rosso di diametro ampio e spiovente. Tutta decorata di luci calde e splendenti, stucchi geometrici porpora e oro e dipinti bucolici e favolistici intorno a cui fluttuano leggiadri cavallini candidi e color biscotto, elefantini riccamente bardati e dondolano o volteggiano piccole tazze e carrozze.

Un’attrazione da sogno, felliniana, disneyana e dal fascino retrò, che il 1 settembre del 2018  ha contribuito a rendere ancor più romantica e cinematografica la festa di nozze di Chiara Ferragni e Fedez. La giostrina, divenuta virale grazie alla potenza irradiante incanto del profilo instagram della neo sposa, torna adesso in Sicilia.

L’iconico carosello, sarà allestito presso ArcipelaGO! nuovo shopping center nei pressi di Carini e ne rallegrerà gli interni dall’inaugurazione prevista per il 10 novembre, per due settimane, sino al 21. Dalle ore 9 alle 20.

La fastosa idea promozionale è della event planner palermitana Maria Macchiarella, nota per aver organizzato alcuni tra i più bei matrimoni in Sicilia. “Ho cercato di ricreare l’atmosfera che ha pervaso il parco divertimenti delle nozze dei Ferragnez ” ha dichiarato Macchiarella. “Il mio intento” ha chiosato “è quello di offrire a chiunque la possibilità di tornare, anche solo per qualche minuto, bambino. Un bel regalo per chi non vuole smettere di sognare”.

Il carosello che ha deliziato Chiara Ferragni e Fedez, oggi può dirsi un oggetto di culto; ed è pronto, col suo gaudio d’altri tempi felicemente instagrammabile, a coinvolgere e infiammare le più sane e dolci emozioni di quanti vorranno visitarlo. Ancora una volta, un giro dopo l’altro.

 

 

Enrico Rosolino

Enrico Rosolino apre il suo cuore al mondo delle arti alla tenera età di 2 anni, allorquando assiste alla proiezione cinematografica del lungometraggio animato di Walt Disney, Biancaneve e i sette nani. Ha inizio così un lungo percorso di scoperta e apprendimento nel variegato e sfaccettato mondo delle arti. Da piccolissimo si appassiona alla recitazione. Negli studi pone molta enfasi e impegno nelle materie umanistiche e, dunque, sceglie un liceo Classico. Durante l'adolescenza si diletta nella lettura ed interpretazione -a voce alta- dei classici greci. A 15 anni si avvicina concretamente al mondo della danza. Prende lezioni di balletto classico per 12 anni, e ad anni alterni segue dei corsi di danza moderna e contemporanea. L'arte coreutica diviene la sua più grande passione e territorio prolifico di ricerca. Si laurea allo STAMS di Palermo, e si specializza al DAMS di Bologna. Nel capoluogo emiliano affina e porta a più completa maturazione le sue conoscenze e il suo senso estetico e critico d'ambito teatrale. Viaggia molto, visita Parigi, New York, Londra, Barcellona, Copenaghen, Boston, Atene e molte altre città del mondo godendo di un approccio diretto e sentimentale con le di loro bellezze artistiche e culturali. Vive attualmente a Palermo e coltiva moltissimi interessi nei più svariati contesti. Da giugno del 2021 è iscritto nell'elenco dei giornalisti pubblicisti presso l'Ordine dei Giornalisti di Sicilia, per Verve si occuperà della rubrica dedicata al Teatro, alla cultura, e agli eventi dal vivo.

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