Home / CULTURA / Yperia 2016, giorno 2: rotolando verso sud

Yperia 2016, giorno 2: rotolando verso sud

Amorgos – Yperia 2016, 2° giorno

Secondo giorno di Yperia 2016 e nuove avventure raccontate per voi che leggete Verve Magazine. Pronti a farvi sedurre ancora una volta dal fascino di questa terra immortale?

Yperia 2016 entra nel vivo. Se avete iniziato a innamorarvi di Amorgos leggendo il post precedente, continuate a seguirci.

Yperia 2016

Quest’isola accontenta sia il turista in cerca di mare e relax sia chi invece non rinuncia alle passeggiate su sentieri sterrati o ricerca angoli di storia. Qualora vi riconosceste nella seconda categoria, non vi resta che scendere a sud di Amorgos in direzione Kato Meria. Arrivati al villaggio di Vroutsi potrete camminare verso l’antica torre di Agia Triada.

Un consiglio? Indossate delle scarpe da trekking e dei vestiti comodi!

Curiosità: la torre di Agia Triada è l’edifi

cio meglio conservato come testimonianza Yperia 2016del periodo ellenistico delle Cicladi.

La Grecia inoltre è conosciuta soprattutto per i suoi miti. Uno dei protagonisti indiscussi di molte leggende è sempre stato il dio Apollo, noto oltre che per la sua bellezza, anche per le sue doti divinatorie.

Si dice che il suo oracolo abbia predetto le sorti di numerose battaglie segnando il destino di molti uomini. Ma cosa c’entra tutto questo con Amorgos?

Ebbene, oggi sull’isola sorge un monastero (Monastero di Agios Georgios Valsamitis) costruito proprio sopra le rovine di un’antica

Yperia 2016

Monastero di Agios Georgios Valsamitis

sorgente ‘magica’ dedicata al divino Apollo. L’acqua che scorre è ancora lì…probabilmente non vi dirà nulla sul vostro futuro ma visitando il piccolo monastero verrete accolti da una suora che oltre a raccontarvi qualche curiosità sul luogo non vi farà mancare una tazza di caffè e una fetta di torta!

Yperia però, oltre che un’occasione per visitare e scoprire l’isola di Amorgos, è prima di tutto una convention dedicata al turismo e al patrimonio artistico, culturale e naturale. Ieri pertanto, nella splendida cornice dell’Aegialis hotel&spa, abbiamoYperia 2016 avuto modo anche di affrontare tre argomenti diversi tra loro ma legati allo stesso
tempo da un unico filo conduttore: l’amore per questa terra.

Si è discusso di ecoturismo, educazione ed ecologia attraverso l’arte con Ute Kohlmann – direttrice del festival West’ival (Paesi Bassi) – e della dimensione culturale dei prodotti locali con il direttore del centro di ricerca del folklore greco, il sig. Evangelos Karamanes. La sessione di dibattito si è chiusa con una presentazione sul patrimonio mondiale dell’UNESCO, valori e criteri di selezione (con un focus sul Monastero di Panagia Chozoviotissa di cui vi parleremo domani *ndR), a cura di Margarita Thoma e Alexandros Eleftheriades Tamoglou, storici ed esperti di management culturale.

Yperia 2016…to be continued!

 

vervemagazine

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*